FISIOTERAPIA, NEWS

LA CERVICALGIA

 

Quando parliamo di CERVICALGIA intendiamo indicare un dolore nella parte più alta della nostra colonna vertebrale (ovvero nel collo) e parliamo di una problematica molto diffusa nel mondo occidentale.

Sebbene la maggior parte delle persone che soffre di CERVICALGIA abbia degli attacchi acuti che tendono a risolversi spontaneamente, questo problema incide in maniera importante nella vita sociale e lavorativa e, molto spesso, le frequenti recidive tendono a creare una situazione cronica.

SINTOMI

Il dolore alla cervicale può interessare i muscoli, le ossa, i nervi o altri tessuti che si trovano in questo distretto ed é per questo che può essere classificato in:

  • CERVICALGIA VERA E PROPRIA: dolore strettamente localizzato nella zona del collo a livello delle vertebre cervicali
  • CERVICOBRACHIALGIA: dolore localizzato ne collo ma che si irradia anche nel braccio fino ad arrivare alle mani e alle dita
  • CERVICALGIA CERVICO-CEFALICA: dolore localizzato nel collo che può essere associato a mal di testa , vertigini, nausea, vomito, disturbi della vista e dell’udito.

CAUSE

Il dolore cervicale può presentarsi per cause diverse a seconda che si parli di un problema cronico o acuto.

Traumi, come incidenti e colpi di frusta, sforzi eccessivi possono causare un dolore temporaneo e passeggero nella zona del collo, come anche lo stress, le tensioni muscolari, le posture errate di giorno e di notte, possono favorire tale problema.

Anche il normale processo di invecchiamento del nostro corpo porta ad una degenerazione dei dischi intervertebrali e artrosi, che, sebbene siano condizioni del tutto fisiologiche, se associate ad una diminuzione del tono muscolare ed una ridotta articolarità, possono sfociare in situazioni dolorose ed invalidanti.

FATTORI CONTRIBUENTI

Fattori che contribuiscono ad aumentare la possibilità che si vada incontro a dolori di cervicale ci sono:

  • Una scorretta POSTURA
  • Stile di vita sedentario
  • Una cattiva qualità del sonno (cuscini e materassi sbagliati o posizioni scorrette durante la notte)
  • Degenerazione discale
  • Stress

SOLUZIONI

A seconda che il paziente si trovi in una fase acuta o cronica del suo dolore, ci possono essere diversi approcci per risolvere questo problema.

Spesso capita di accogliere nel nostro centro “Albamedica” pazienti che si sono improvvisamente bloccati con il collo in seguito ad un movimento brusco o ad uno sforzo eccessivo oppure in seguito ad un trauma.

Al contrario, capita anche di vedere pazienti che soffrono di questo problema da anni.

Gli approcci terapeutici, nei due casi, sono completamente diversi:

– In fase acuta lo scopo della fisioterapia è quello di ridurre l’intensita del dolore quanto prima possibile e restituire il movimento.

Questi due obiettivi sono facilmente raggiungibili seguendo un’adeguata terapia farmacologica (se necessaria) e applicando delle terapie ANTINFIAMMATORIE come la TECAR TERAPIA, la LASER TERAPIA e le TERAPIE ANTALGICHE (TENS, IONOFORESI) ed in un secondo momento TERAPIA MANUALE.

  • In fase cronica, invece, il paziente si presenta a studio con un dolore intermittente che va avanti da molto tempo, anche da anni. In questo caso occorre fare un’adeguata e corretta anamnesi, capire bene quale é lo stile di vita del paziente ed individuare quali sono le cause del suo problema.

Quando si é difronte a dolori cronici della cervicale solitamente viene impostato un programma basato direttamente sulla TERAPIA MANUALE la quale serve a restituire elasticità e movimento alle strutture del collo (vertebre e muscoli) e sulla RIABILITAZIONE-RIEDUCAZIONE del paziente a correggere determinati atteggiamenti e posture sbagliate che portano ad un affaticamento generale dei muscoli del collo.

Purtroppo quando un dolore è cronico anche i tempi di recupero si fanno più lunghi; quindi se hai fastidi alla colonna vertebrale non aspettare…

DOTT.SSA MINA SILIBERTO

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