FISIOTERAPIA, NEWS

Mal di testa

La metà delle persone che vivono sul pianeta terra hanno problemi di  MAL DI TESTA. L’80% della popolazione mondiale che soffre di mal di testa ignora ladiagnosi,mentre il  20% degli individui che hanno avuto una diagnosi, frequentemente si sentono dire che non ci sono cure per questo problema se non l’assunzione di  farmaci.

Soffri di mal di testa? Sai la differenza tra emicrania e cefalea tensiva? Provo a spiegartelo con parole semplici ma esaustive.

L’ EMICRANIA è un intenso dolore alla testa con localizzazione unilaterale e qualità pulsante, la cui intensità costringel’individuo che ne soffre ad evitare le attività di vita quotidiana e frequentemente si associa a fotofobia (sensibilità alla luce), fonofobia (sensibilità ai suoni), osmofobia (sensibilità agli odori) e nausea o vomito.

La CEFALEA TENSIVA , invece, è un dolore alla testa con localizzazione bilaterale e qualità costrittiva non pulsante ad intensità moderata associata ad una condizione di affaticamento e dolore muscolare nella regione del collo.

Questi due tipi di mal di testa sono i più diagnosticati dai medici.

Chi ha questi problemi usa molti farmaci ed il più delle volte col passare del tempo è costretto ad aumentare la dose degli stessi o a cambiare il farmaco perchéquello che prima dava risultati veloci sul dolore non da’ più lo stesso effetto.

Ma è vero che non ci sonorimedi per il mal di testa e che si deve convivere tutta la vita con questo problema continuando a prendere farmaci?

A tal proposito rispondo raccontando la storia di Francesca, paziente che qualche mese fa si è rivolta ai nostri specialisti.

Francesca, segretaria di 48 anni, è venuta ad Albamedica perché soffriva di mal di testa da 4 anni, molto provata, ci ha chiesto se potevamo aiutarla per questo suo problema che le dava disagi sia al lavoro che in famiglia.

Francesca aveva, prima del nostro intervento, 12 attacchi di mal di testa al mese,  in passato aveva fatto alcune visite da medici specializzati in neurologia ricevendo molteplici diagnosi e altrettante terapie farmacologiche ed era stufa di assumere medicinali che non le facevano più effetto e che iniziavano a darle fastidiosi effetti collaterali. I nostri specialisti hanno sottoposto Francesca ad un’anamnesi molto accurata e le hanno chiesto di spiegaredettagliatamente quale era il suo stile di vita e quali erano i suoi sintomi.

Successivamente sono stati valutaticon tecniche di terapia manualei muscoli e la mobilità articolare del suo collo e sono stati eseguiti una serie di test palpatori in alcune aree della cervicale, del cranio e della faccia. Nella stessa seduta di valutazione abbiamo riprodotto con queste tecniche, palpando specifiche aree, i sintomi del suo mal di testa.

Questo accadeva perché la componente cervicale aveva un ruolo fondamentale nel mal di testa di Francesca che, in seguito ad un piccolo ciclo di trattamenti di terapia manuale, ha ridotto i suoi attacchi di mal di testa da 12 a 2 al mese.

Francesca oggi è molto soddisfatta, la qualità della sua vita sia a lavoro e a casa è migliorata notevolmente ed ha anche scoperto che un po’ di sport ed una corretta alimentazione insieme alle nostre sedute di mantenimento la aiutano a mantenere il suo stato di benessere.